Un viaggio tra storia, tradizione e futuro
Il 20 giugno 2025 si è svolto con grande successo il press tour “Alta Val d’Agri – Terra di Enotri e Storie di Vino”, promosso dal Consorzio di Tutela e Valorizzazione Terre dell’Alta Val d’Agri DOC.
L’iniziativa, rivolta a giornalisti enogastronomici di rilievo nazionale e regionale, ha offerto una giornata immersiva all’insegna della scoperta del territorio, tra archeologia, paesaggi mozzafiato e viticoltura d’eccellenza.
A inaugurare l’evento è stata la presidente del Consorzio, Clorinda Pisani, che ha condiviso le finalità alla base del progetto: valorizzare l’identità della denominazione, rafforzare la reputazione dei vini DOC dell’Alta Val d’Agri e raccontare la straordinaria biodiversità che caratterizza quest’area.
Il tour ha preso il via con l’esplorazione dell’antica Enotria, un territorio unico per clima e composizione dei suoli. Le forti escursioni termiche, paragonabili a quelle del Rio Negro, e la ricchezza minerale del terreno rendono queste terre ideali per la produzione di uve dal profilo aromatico intenso e distintivo.
Momento centrale della giornata è stata la visita guidata a due luoghi simbolici: l’antica città romana di Grumentum e l’area rupestre di Santa Maria La Preta. La passeggiata tra le vigne ha completato l’esperienza, trasformando il tour in un vero e proprio viaggio sensoriale: dalla vista dei filari al profumo delle uve, fino alla degustazione dei vini DOC dell’Alta Val d’Agri, condotta da Stefano Del Lungo (CNR) e Rocco Catalano (Slow Wine).
Il racconto del territorio attraverso il vino, la storia e la voce dei produttori ha colpito i partecipanti per autenticità e coerenza.
La stampa ha riconosciuto nel lavoro del Consorzio un approccio distintivo, capace di coniugare tradizione e innovazione, agricoltura di qualità e narrazione culturale.
Ringraziamo tutti i giornalisti, i partner e i collaboratori per il prezioso contributo e rinnoviamo il nostro impegno nella valorizzazione di un territorio che, attraverso il vino, racconta una storia millenaria, fatta di paesaggi, persone e agricoltura sostenibile.